Ritratti liberi a passi di danza
Ritratti liberi a passi di danza
Il mio concetto di fotografare in maniera libera si è sposato in maniera perfetta con Giusy, ballerina di professione, in questa sessione ritratti a passi di danza libera.
Musica in sottofondo e movimenti fluidi, sciolti, liberi, in una cornice paesaggistica a contatto con gli elementi naturali: la terra, l’aria e l’acqua, la danza come fuoco e strutture architettoniche come qualcosa di antico ma presente.
“Certe cose si possono dire con le parole, altre con i movimenti. Ci sono anche dei momenti in cui si rimane senza parole, completamente perduti e disorientati, non si sa più che cosa fare. A questo punto comincia la danza, e per motivi del tutto diversi dalla vanità. Non per dimostrare che i danzatori sanno fare qualcosa che uno spettatore non sa fare.
Si deve trovare un linguaggio – con parole, con immagini, atmosfere – che faccia intuire qualcosa che esiste in noi da sempre.
Il mio lavoro è come un unico, grande pezzo, che nasce a partire dalle domande che più ci premono: si esplora, s’interroga, si guarda all’indietro, si riprende il viaggio.
Balla, balla, altrimenti siamo perduti.”
Pina Bausch
Credo che la grande magia della mia professione sia entrare in connessione con chi ho di fronte.
Credo che la grande magia della fotografia stia nella possibilità di guardare se stessi e potersi riconoscere.
Sono la fotografa giusta per te se ti senti affine al mio modo di rappresentare le emozioni.
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