Napoli – Ischia, dal mare

Napoli – Ischia, dal mare

A volte ho la netta sensazione di riconoscere l’odore di un luogo in cui non sono stata davvero e mi chiedo come sia possibile appartenere ai luoghi che non ci appartengono ma di essere un po’ in tutte le cose.

Mi dicono scrivi, scrivi sempre. E oggi scrivo dal mare, in questo immenso luogo non luogo.

È incredibile come della mia vita riesca a ricordare sia i sorrisi che le lacrime allo stesso modo. Come mi abbiano segnato scavando solchi profondi e come tutti questi pezzi completino me.

Lascio in questo viaggio le ferite passate per consegnarle al tempo, lontano dalla mia pelle.

Adesso che mi sto salvando. Adesso che mi sto curando. Adesso che sto andando. Adesso che sono.

[Diario visuale]